Cerca nel blog

lunedì 20 settembre 2010

Foursquare - uno straordinario strumento di marketing

Foursquare. Alzi la mano chi non ne ha ancora sentito parlare!
Si tratta di un sito di social networking basato sulla geolocalizzazione e il geotagging attraverso dispositivi mobile.
Che significa?
Significa che con Foursquare potete commentare attraverso il telefono cellulare il luogo in cui vi trovate e leggere i commenti e i consigli degli altri utenti.
E' molto semplice da usare: basta installare il software su un cellulare con Gps, arrivare in un posto e poi scrivere un messaggio. Così otteniamo due risultati: creiamo una mappa delle nostre frequentazioni e condividiamo con gli amici informazioni o consigli su questi posti.

Foursquare ha già milioni di iscritti e si sta diffondendo a grande velocità (a metà luglio ha raggiunto i due milioni, mentre a marzo erano solo 500 mila) e a giugno è stato premiato ai Webby Award come migliore social network della categoria "Mobile".
A luglio, inoltre, la Andreesen-Horowitz vi ha investito 20 milioni di dollari, portando la valutazione di Foursquare a circa 100 milioni di dollari.
L'idea di creare Foursquare è venuta a due ragazzi, Dennis Crowley e Naveen Selvadurai, un americano e un londinese. Crowley è stato inserito dal Mit (Massachussets institute of technology) nella lista dei principali 35 innovatori con meno di 35 anni e adesso è corteggiato da molti big del Web, tra cui Facebook e da Yahoo!.

Rispetto ad altri servizi di geotagging, Foursquare aggiunge un aspetto molto interessante per il business: gli utenti che collezionano molti ingressi in un certo posto ricevono un distintivo, che appare su Foursquare e che di fatto li identifica come clienti fedeli.
Va da sé che questo costituisce uno strumento di marketing eccezionale: il locale o uno sponsor può fare offerte, sconti o mandare pubblicità mirate all'utente.
Tra quelli che hanno fatto accordi con i servizi di geolocalizzazione, per campagne mirate, ci sono Starbucks, Mtv, Hbo, Condé Nast. I ricavi di questi servizi saranno 420 milioni di dollari in Europa, nel 2015, contro i 220 milioni del 2009, secondo Berg Insight.
Nei prossimi post racconterò qualche esempio. Restate in ascolto!

1 commento:

  1. anche io credo che sia un social molto ben fatto
    paolo petrini

    RispondiElimina